Shel Shapiro

   

Giovedì 18 novembre si terrà ad Ancona (h. 21.00) presso il teatro sperimentale "L. Arena" la cerimonia di premiazione dei premi "Zamenhof - Le voci della pace" e "Umberto Stoppoloni - Le integrazioni impossibili". La manifestazione, giunta all'ottava edizione, gode del Patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Comune di Ancona e del Museo Tattile Statale "Omero".

Il Premio Zamenhof è nato nel 2002 con l'intento di dare risalto a iniziative e modelli di vita di persone impegnate in campo umanitario e, in secondo luogo, di offrire una più profonda conoscenza del Movimento Esperantista attraverso i suoi valori fondanti: la pace, la solidarietà tra i popoli, il rispetto per tutte le lingue e tutte le culture.

(A lato: il cantante inglese Shel Shapiro, uno dei vincitori del Premio Zamenhof 2009)

Quest'anno i vicintori del premio, a cui, sarà assegnata la scultura bronzea "La Vojaghisto" (Il viaggiatore) del m.o Floriano Ippoliti sono NICCOLO' FABI, cantautore impegnato in iniziative in campo scolastico e sanitario in Africa (Sudan, Angola), il prof. ROCCO ALTIERI, docente dell'Università di Pisa, sostenitore della pedagogia della pace e della non violenza come intellettuale e come cittadino e SUOR MARIA PIA DA RECANATI, Superiora per l'Italia Centrosettentrionale delle Missionarie della Carità.
Il Premio "Stoppoloni" - gemello del "Zamenhof" - è ispirato alla figura dell'omonimo celebre esperantista e, allo stesso modo, si propone di far conoscere ed aiutare operatori sociali e culturali meno conosciuti ma capaci di incidere profondamente in alcune realtà sociali. Il vincitore di quest'anno è l'Associazione INSENSINVERSO che opera nel quartiere romano della Magliana per l'integrazione delle diverse etnie attraverso l'insegnamento della lingua italiana.
La cerimonia si chiuderà con il concerto del pianista Marco Vergini, che suonerà musiche di Schumann, Chopin, Liszt e Debussy.