"E' necessario che si affermi l'Esperanto come diritto dell'umanità e dobbiamo lavorare per raggiungere questo obiettivo!".
Così Marco Pannella, intervenuto al seminario su "Lingua e potere" organizzato dall'Associazione Radicale "Esperanto", nel corso del Meeting dei 1000 giovani per la pace di Bastia Umbra. "Io propongo uno sciopero della fame per spingere Soros a inserire l'Esperanto fra le lingue dei mezzi di comunicazione nazionale e transnazionale", ha aggiunto Pannella.
"Siamo molto contenti che Marco Pannella abbia deciso di raggiungerci, nonostante si trovi al quarto giorno di sciopero della sete e al decimo di digiuno", ha commentato Giorgio Pagano, Segretario dell'Associazione Radicale "Esperanto", che nel suo intervento ha illustrato i costi della disuguaglianza linguistica affermando: "Paghiamo, come Paesi UE non anglofoni, 350 miliardi di euro l'anno al Regno Unito, mentre gli americani, con i soldi risparmiati per l'apprendimento di una lingua straniera, finanziano un terzo della loro ricerca".