Il 27 e 28 novembre si è svolto il quinto Forum sulle Minoranze presso il Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra. Tema dell'incontro è stata l'attuazione della Dichiarazione dei diritti delle persone appartenenti a minoranze religiose e linguistiche, nazionali o etniche (adottata all'unanimità dall'Assemblea Generale il 18 dicembre 1992. Rappresentanti dell'Associazione Universale d'Esperanto (UEA) sono stati, Cesco Reale e Stefano Keller.
Secondo il regolamento delle Nazioni Unite, durante le riunioni è possibile parlare anche in una lingua diversa dalle sei ufficiali, purché l'intervento sia accompagnato da traduzione. Già nel 2009, durante il secondo Forum, Keller ha invitato una rappresentante della Federazione svizzera dei Sordi che si è espressa attraverso la lingua dei segni. Questa volta Stefano Keller ha utilizzato l'esperanto (con traduzione in spagnolo di Reale) per il suo intervento, ponendo l'attenzione della platea sulla persistente discriminazione linguistica nel mondo del lavoro, una forma di vessazione spesso sottovalutata. Il rispetto dei diritti lingustici è stato il filo conduttore di diversi contributi presentati da minoranze e rappresentanti di organizzazioni non governative hanno sottolineato la necessità di tradurre la Dichiarazione in quante più lingue possibile e di diffonderne il testo in tutto il mondo.