E' stata presentata a Reykjavyk il 22 luglio, durante il congresso annuale dell'Associazione Esperantista Mondiale, l'opera "Eugenio Montale kaj aliaj liguriaj aŭtoroj" (Eugenio Montale e altri autori liguri), un'antologia di autori liguri degli ultimi due secoli, tradotti in esperanto. L'opera è stata curata da Carlo Minnaja per le edizioni EVA, con la collaborazione di altri tredici traduttori ed è uscita all'inizo dell'estate. Si tratta di 94 brani di 17 autori, da Giuseppe Cesare Abba a Maurizio Maggiani; spiccano Camillo Sbarbaro e Fabrizio de André, Edmondo de Amicis e Italo Calvino, Giovanni Boine e Milena Milani.
L'opera si colloca come secondo volume di una serie che vuole esaltare in lingua esperanto la letteratura delle nostre regioni. Il primo volume, curato dallo stesso autore per la Federazine Esperantista Italiana e uscito l'anno scorso, si intitola "Luigi Pirandello kaj aliaj siciliaj aŭtoroj" (Luigi Pirandello e altri autori siciliani) ed è un'antologia di 31 brani di 16 autori, da Luigi Capuana a Vincenzo Consolo. L'opera contiene due intere commedie di Pirandello, "Così è (se vi pare)" e "Sei personaggi in cerca d'autore", una di Rosso di San Secondo, un romanzo breve di Sciascia; spiccano Quasimodo e Tomasi di Lampedusa, Verga e Vittorini, Bufalino e Camilleri. Hanno collaborato nove traduttori.
Pure a Reykjavik è stata presentata un'antologia in esperanto di D'Annunzio uscita pochi giorni prima per le edizioni EVA, a cura ancora di Carlo Minnaja, con cui hanno collaborato cinque traduttori. L'opera è nata dalla necessità che anche in esperanto venisse celebrato il 150° aniversario della nascita del Vate. La parte di poesia comprende 20 elementi, la parte di prosa contiene i riassunti con larghi brani di tre romanzi, "Il piacere", "L'innocente", "Il trionfo della Morte". Chiude il volume un lungo frammento dalla "Francesca da Rimini".
Tutte e tre le opere sono state presentate anche in Italia nella seconda settimana di agosto, questa volta dall'autore stesso, nell'ambito dei programmi culturali del congresso della Federazione Esperantista Italiana, tenutosi a Castellaro (IM). Del resto la scelta di onorare la Sicilia e la LIguria prima che altre regioni proviene dl fatto che lì si sono svolti i congressi italiani di esperanto nel 2012 e nel 2013. Il prossimo si svolgerà a Fai della Paganella (TN) ed è presumibile che uscirà un'antologia in esperanto di scrittori trentini.