Sostenete il Comitato Allarme Lingua, promotore del DDL 3539 per l’istituzione della Giornata della Lingua Italiana (www.allarmelingua.it ),
- contro la generale indifferenza verso il degrado sempre maggiore
dell'italiano,
- contro la diffusa rassegnazione ad accettare l'invasione
dell'angloamericano come portato dei tempi moderni e soprattutto contro i
valori veicolati dalle attuali modalità della sua diffusione,
- per l'affermazione del diritto dei popoli alla conservazione e allo
sviluppo della propria lingua e della propria cultura e per forme di
comunicazione internazionale non basate sulla sopraffazione del
piu' debole da parte del piu' forte.
Ciò che caratterizza il progetto Allarme Lingua è la sua impronta di libera adesione e collaborazione di semplici cittadini provenienti dalla società civile, più che dal mondo accademico, che, oltre a prendere iniziative di carattere politico, si rivolgono ad altri cittadini per una presa di coscienza del problema linguistico affinchè reagiscano con un rispetto maggiore verso la lingua ed una maggiore attenzione verso il problema linguistico a livello internazionale.
L’ultimo numero del bollettino dell’Antenna Culturale Europea (organo della Commissione europea) ha segnalato il sito di Allarme Lingua per tutti coloro che si preoccupano della salvaguardia della lingua italiana, richiamando in tal modo l’attenzione sulla nostra associazione di numerose persone ed istituzioni interessate alla difesa delle lingue e delle culture, in primis dell’italiano, che ci stanno contattando per iniziative comuni. Il che ci impone un impegno notevolmente maggiore per migliorare la qualità della nostra attività e della nostra visibilità nella rete. Di questi giorni è anche la notizia della proposta avanzata da Kurt Gawlitta, presidente della Verein Deutsche Sprache (lega per la lingua tedesca con aderenti in 70 Paesi) di Berlino/Potsdam della creazione di una Lega Europea delle Lingue per una più stretta collaborazione tra le associazioni europee di difesa delle lingue a sostegno di una politica linguistica che ponga in primo piano l’importanza delle lingue nazionali in tutti i settori della società. Allarme Lingua ha a sua volta proposto la creazione di un sito Internet ed un servizio stampa comuni ottenendo subito un generale consenso.
Per l’attuazione di tali programmi si rende necessaria la disponibilità in una certa misura di risorse umane oltre che economiche. Ci rivolgiamo pertanto soprattutto ai docenti, ai linguisti, agli operatori culturali e politici che lottano per il riconoscimento dei diritti linguistici e per una democrazia della comunicazione, che più di altri possono apprezzare il nostro lavoro, ma anche ai semplici cittadini italiani che hanno a cuore la loro lingua, perché ci incoraggino sostenendo le nostre iniziative e diffondendo Allarme Lingua con la costituzione dove possibile di nuovi gruppi.
Ci si augura inoltre che il tipo di lavoro da noi svolto e le prospettive europee che si aprono all’associazione possano attirare, possibilmente anche in Abruzzo dove ha sede l’associazione, qualche altro valido collaboratore di buona volontà con conoscenze linguistiche e un po’ di tempo libero.
Il coordinatore Giorgio Bronzetti
Chieti 6 aprile 2006
I soci che non hanno ancora rinnovato l’adesione all’associazione per il corrente anno sono pregati di versare la quota di € 25 sul c/c postale n.60753977 intestato a Comitato Allarme Lingua, Viale A.Moro 37 66013 Chieti Scalo.
Il direttore amministrativo Alfredo De Sipio