40/o anniversario riconoscimento arabo come lingua ufficiale Onu

(di Virginia Di Marco) (ANSAmed) ROMA - La Giornata Mondiale della Lingua araba è alle porte: e le iniziative in tutto il mondo arabo, ma non solo, si moltiplicano. La celebrazione che cade il 18 dicembre è stata istituita nel 2012 dall'Unesco in onore del multilinguismo e della diversità culturale; la ricorrenza punta anche ad incentivare 'un equo uso' di tutte e sei le lingue ufficiali dell'organizzazione internazionale: tra cui, appunto, l'arabo, riconsciuto 'lingua Onu' il 18 dicembre 1973.

Riyadh ha annunciato una speciale fiera del libro, che aprirà i battenti mercoledì 18, per festeggiare la lingua parlata da 22 Stati membri dell'Unesco e, più in generale, da 425 milioni di persone nel mondo e utilizzata da oltre un miliardo e mezzo di musulmani, come ha ricordato il vice ministro saudita per l'educazione, Abdullah al-Jasser. Lo stato del Kerala, in India, non ha l'arabo tra le sue lingue ufficiali (inglese e malayalam), ma conta una significativa minoranza musulmana, pari a circa il 25% della popolazione totale, che abita in particolare nel distretto di Malappuram. Il quale partecipa con entusiasmo alle celebrazioni: la campagna 'Fiesta Araba' è stata inaugurata proprio ieri. In programma ci sono tre giorni di appuntamenti, tra gare di dizione con partecipanti provenienti da tutto il Paese e seminari sulla letteratura araba e sull'influenza di questo idioma sugli altri.

Gare tra virtuosi arabofoni (under 18, in questo caso) sono previste anche a Tunisi, presso la galleria delle arti Ben Arrous, che dal 18 al 20 ospiterà attività culturali e intellettuali ad hoc: tavole rotonde, un'esposizione di opere calligrafiche e manoscritti, e la proiezione di video sul ruolo svolto oggi dalla lingua di Maometto nel mondo. La stessa Unesco ha messo a punto una serie di iniziative sul tema specifico di quest'anno, vale a dire: 'Il ruolo dei media nel rafforzamento della lingua araba'. "I migliori professionisti, esperti, linguisti, diplomatici e ricercatori del mondo arabo e mondiali - si legge sul sito dell'agenzia Onu per l'educazione, la scienza e la cultura - terranno conferenze e seminari sul tema nel quartier generale dell'Unesco", a Parigi. (ANSAmed).