Si svolgerà a San Benedetto del Tronto (AP) dal 22 al 29 agosto il Congresso Italiano di Esperanto, manifestazione a cui hanno già annunciato la propria adesione 250 delegati da 34 paesi.
Nel maggio 2014 la città marchigiana aveva già ospitato una manifestazione del genere: si è trattato del 66° congresso internazionale dei ferrovieri esperantisti, organizzato dalla Federazione Internazionale dei Ferrovieri Esperantisti (IFEF - Internacia Fervojista Esperanto-Federacio).
Il Congresso Italiano di Esperanto può essere considerato allo stesso tempo motore e vetrina del movimento esperantista: organizzato annualmente dalla Federazione Esperantista Italiana (www.esperanto.it) in città diverse, rappresenta uno dei momenti più importanti dell'associazione.
L'evento, infatti, ha una forte valenza locale, nazionale ed internazionale. Locale, perché coinvolge il territorio con un'ampia offerta culturale; nazionale perché all'interno dello stesso vengono delineate le strategie per gli anni successivi; internazionale per la presenza di artisti e ospiti da tutto il mondo.
Il Congresso, infatti, non prevederà solo presentazioni di novità editoriali, riunioni e conferenze ma anche escursioni per conoscere il ricco patrimonio culturale di S. Benedetto e della Marche. Ci saranno, inoltre, tavole rotonde, spettacoli e concerti aperti alla cittadinanza che potrà avere un assaggio delle lingua e cultura esperantista. Sarà così un modo sia per i congressisti sia per tutta S. Benedetto per arricchirsi attraverso un reciproco scambio all'insegna dei valori della tolleranza e della pacifica convivenza.
Il testimone passerà poi da S. Benedetto a Frascati (Roma), città che nel 2016 ospiterà la manifestazione, continuando il suo percorso ideale dell'Italia e del mondo.