L'Associazione Esperantista Mondiale e la sua sezione italiana, la Federazione Esperantista Italiana (www.esperanto.it), partecipano alla Giornata mondiale per la diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, 21 maggio 2021. La pandemia ha avuto un forte e negativo impatto anche sul settore culturale: eventi cancellati, organizzazioni culturali chiuse, pratiche culturali interrotte ecc. creano ovunque danni sociali, economici e politici.
Secondo la Costituzione dell'UNESCO "la reciproca incomprensione dei popoli è sempre stata, nel corso della storia, l’origine dei sospetti e della diffidenza tra le nazioni". In effetti, la maggior parte dei conflitti nel mondo contengono una dimensione culturale. Pertanto, un dialogo interculturale aperto è necessario per la pace, la stabilità e lo sviluppo.
La diversità culturale è una forza trainante per lo sviluppo, non solo economico ma anche sociale, intellettuale, emotivo, morale e spirituale. La cultura influenza anche le nostre relazioni con l'ambiente naturale. Per questo motivo, l'UNESCO ha già adottato molte convenzioni, dichiarazioni e raccomandazioni per la promozione della diversità culturale. Alcuni sono disponibili anche in esperanto, come la Dichiarazione universale dell'UNESCO sulla diversità culturale.
L'Associazione Esperantista Mondiale e la Federazione Esperantista Italiana si congratulano con l'UNESCO per le sue iniziative volte a promuovere e diffondere i principi della diversità culturale in un momento difficile e impegnativo. Anche il movimento a sostegno della lingua esperanto lavora nella stessa direzione, con molti eventi e iniziative in tutto il mondo.
La risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sull'Anno internazionale della pace e della fiducia riconosce che "la pace e la fiducia richiedono l'accettazione dei disaccordi e la capacità di ascoltare, riconoscere, rispettare e apprezzare gli altri, nonché di vivere in pace e unità". La conoscenza della propria e delle altre culture, l'apertura, la comunicazione e il dialogo sono importanti a questo riguardo.
L'Associazione Esperantista Mondiale e la Federazione Esperantista Italiana sottolineano lo stretto legame tra la lingua e la cultura, e invitano tutti a usare l'esperanto per gli scambi internazionali senza discriminazioni. In questo modo si aiuta il libero flusso delle idee attraverso le parole e le immagini e si creano spazi dove tutte le culture possono esprimersi e farsi conoscere.